Il benessere dei bambini e’ strettamente legato all’equilibrio di mamma e papa’, al clima , al contesto che i piccoli respirano.
E’ difficile parlare di equilibrio in questo delicato momento, sforzarsi di ritrovarlo , pero’, rappresenta’ la chiave di volta.
Di qui, il primo step utile: lavorare su noi stessi. Dunque, sara’ il benessere dei genitori, ad irradiare positività.
E’proprio vero che qualsiasi cambiamento crea turbamenti. E’ più semplice vivere ancorati alle nostre amate abitudini. Ma il tempo ci aiuta, ne stiamo avendo abbastanza a disposizione; favorisce un sano processo di riadattamento.
Dal fatidico restiamo a casa e’ passato un bel po’ e se ci guardassimo un attimo indietro, nella nuova e costretta dimensione, già sapremmo cosa ci fa stare un po’ meglio.
Il secondo passo e’ , dunque, la riorganizzazione. Ogni genitore potrà fare un bilancio di questa nuova vita, si invita, sotto una visione ampiamente ottimistica. Cercherà’ di capire le piccole cose che lo hanno fatto stare bene : parlare con un amico che non sentiva da tempo, fare videochiamate alle persone che ama, esporsi al sole, leggere un libro, studiare, fare dirette, riordinare casa, ballare, ascoltare musica, sfogliare vecchie foto, ristrutturare, scrivere, guardare film, cucinare, giocare con i propri figli , creare, aggiornarsi, coltivare nuovi hobby o business, ritagliarsi momenti di riflessione sulla propria vita e sui cambiamenti prossimi da attuare.
Non resta che numerare ed ordinare per priorità.
Strutturando le nostre giornate sulla base di questa analisi attenta e vivendo con lo spirito dell’accontentarsi di quello che si ha, quello che avrebbe dovuto caratterizzare la nostra vita anche prima dell’ arrivo del COVID19, arriveremmo pian piano all’obiettivo di partenza:trasmettere benessere ai nostri bambini.
Una semplice conseguenza.
Cari genitori, impegniamoci tutti. Pochi divieti e regole asfissianti, cercate di evitare di fare con loro le stesse cose che non sopportate voi in questo periodo, e poi tanta comprensione e pazienza, ascolto e coccole. E quando vi va di urlare, fatelo insieme a mo’ di gioco , altrimenti mettete le scarpe e fate un giro di isolato o un po’ di spesa.
Nella speranza che si possano adottare al più presto misure per i bambini quelle a cui nessuno sinora ha pensato. Sono urgenti adesso, all’inizio i bambini hanno vissuto tutto con aria di vacanza, felici di stare con mamma e papa’ sempre impegnati, in genere. Adesso la frustrazione e l’aggressività’ si vede tutta ed e’ normale.
Si attende con speranza un mondo migliore che guardi un po’ meglio tutti noi ma con uno sguardo più attento ai i veri eroi del COVID 19: i nostri adorabili bambini.